TECNOLOGIA ED INNOVAZIONE IN AMBITO SANITARIO,
DIRITTI ED ASPETTATIVE DEI PAZIENTI
Quando si parla di diritti ed aspettative si parla di etica, giacchè l’etica può essere definita come la capacità di un soggetto a mantenere i propri impegni. Il rapporto tra Etica e Tecnologia non sempre è facile e, d’altra parte, il progresso umano non può fare a meno nè dell’una nè dell’altra. La tecnologia ha la capacità di produrre profondi mutamenti nella società umana e di evolversi in modo estremamente rapido. La legge ed i cambiamenti sociali in termini di costume e morale, che dovrebbero fare da mediatori tra etica e teconologia con difficoltà, arrancano dietro al progresso tecnologico.
L’ambito sanitario è, probabilmente, il terreno di confronto più significativo perchè qui, etica e tecnologia toccano i beni più cari agli uomini: la dignità e la salute, intrecciandosi con le speranze e le paure più profonde. L’uomo della strada è disorientato e diffidente, verso il mondo tecnologico che poco conosce, ma ne è comunque attratto dalle prospettive che esso offre, prima fra tutte, sconfiggere il male.
Egli si chiede: posso fidarmi anche della tecnologia per la mia salute?
Spetta a noi, informatici, tecnologi, medici, legali, amministratori, fornire la risposta, dimostrare che la tecnologia è neutrale e può essere un insostituibile aiuto per l’uomo quando l’uso che ne viene fatto è focalizzato sull’uomo.
La tavola rotonda, che l’Associazione Informatici Professionisti e l’Associazione Sammarinese per l’Informatica organizzano su questo tema, vede rappresentanti di quei soggetti che usano le tecnologie e che testimoniano come ciascuno, in concreto, nel proprio campo, “usa” la tecnologia a favore dell’uomo.